Pattinare è bellissimo, è un po’ come volare e ormai quei pattini a rotelle sono parte della sua vita, come la scuola, terza media alle Roncalli. A dodici anni ha riportato a casa la medaglia d’oro ai Campionati italiani Uisp, Bologna: salti e trottole uniti dai passi sulla musica di Crudelia, nella versione cinematografica della “Carica dei 101”.
Vola sui pattini da quando aveva 6 anni dopo aver studiato danza, ma aspirava a uno sport e il pattinaggio è quello che le è piaciuto di più. Si allena tre ore tutti i giorni tra la pista di via di Valdibrana e le Fornaci, vestendo i colori del Dopolavoro Ferroviario. Da qualche tempo i pattini volteggiano anche con la solo-dance, passi di danza sfrecciando sulle rotelle.
I compagni di scuola spesso le chiedono come faccia a conciliare tutto e la sua risposta è semplice: si è abituata. E presto ricomincerà anche a studiare la chitarra.