I grandi cambiamenti, talvolta, sono la conseguenza di piccole cose che all’inizio non sembravano così importanti, come un provino per la parte di Mary Poppins a Mirabilandia, per esempio. Ma a vederlo c’era un regista che, di lì a poco, la chiamò per la parte da protagonista in un musical. Era “Grease”, con la Compagnia della Rancia. E la parte era quella di Sandy. Eccolo l’esordio a teatro di Serena Carradori, allieva di Franco Miseria e Simona Marchini, che mise a frutto le sue doti di attrice, ballerina e cantante nel modo più prestigioso e “quasi” per caso. Il sogno di una vita era diventato una realtà con innumerevoli repliche, e proseguì al Brancaccio con un altro mito in musical: “Mamma Mia!” .
Poi la vita cambia ancora, arriva un figlio e si rientra nell’amata Pistoia, ma con mille sogni da inventare che diventano la Koa Academy, con Camilla Giuliani, ed è così che prende vita anche il nuovo, e bel teatro, della Capannina, al Bottegone, con i suoi duecento posti. Koa è per tutti, adulti e ragazzi, i più grandi prendono coraggio e giocano con se stessi e i ragazzi, talvolta, prendono il volo per Roma e Milano. Perché Sandy, giubbotto di pelle e tacchi a spillo, è diventata ormai sicura di sé.