Arbitro di livello internazionale, centotrenta partite dirette in serie A, innumerevoli riconoscimenti. Un volto sempre da prima pagina quando la sua febbrile espressione di gara fa dimenticare quella ben più compassata di quando, invece di fischietto e maglietta azzurra, indossa la toga da avvocato. Arbitro Irrati di Pistoia. Il primo in assoluto a raggiungere vette così prestigiose e il primo, nel 2007, ad arbitrare in serie C. Non era mai accaduto in 80 anni di storia pistoiese. E oggi è orgogliosissimo della Sezione di Pistoia dell’Aia (Associazione Italiana Arbitri), presieduta da Massimo Doni di Agliana. La considera di alto livello, con tanti giovani che rappresentano un’eredità per il territorio.
L’arbitro non ha mai un nome, ma soltanto il cognome, subito seguito dalla città di provenienza. L’arbitro Irrati di Pistoia lo sa, che quando viene nominato, fa parlare anche la sua città.