Sono i volti dello scoutismo cattolico pistoiese: lei è squadrigliera del Quarrata 1 e lui caporeparto del Quarrata 1. C’erano anche loro nel mese di ottobre 2020, in piazza del Duomo, per la messa che ha riunito tutti i gruppi di Pistoia, l’occasione era la celebrazione dei cento anni dalla fondazione. Una storia complessa, quella dell’Agesci, che affonda le sue radici nel 1916, quando i primi scout, e solo i maschi, poterono riunirsi con il permesso del Papa. E il primo gruppo, a Pistoia, nacque nel 1922 e si chiamava San Jacopo. Il loro segno distintivo era un fazzolettone viola. Le donne, le guide, poterono fare il loro ingresso alla fine sella Seconda Guerra. Oggi la provincia può contare su dieci gruppi: cinque in centro, uno a Quarrata e uno ad Agliana e tre in Valdinievole: Uzzano, Chiesina Uzzanese e Massa e Cozzile. Gli obiettivi di impegno civico e sociale e di solidarietà sono vicini, ma guardano anche lontano: all’Africa, alla Bosnia Erzegovina. L’importante, in questo secolo di vita è stato adattarsi alle nuove generazioni mantenendo gli stessi valori. E così sarà da ora in poi.